Le parole di Marco Sesia dopo Torino-Cagliari 1-3: l’allenatore granata è intervenuto da Vinovo per commentare la sconfitta rimediata
Sconfitta pesante per il Torino Primavera di Sesia che, dopo un’apparente situazione di dominio nei confronti del Cagliari, è stato poi messo alle strette e beffato. A poco sono serviti i tentativi dei granata, che hanno colpito due legni e non sono poi riusciti a mantenere l’equilibrio nel finale, con i sardi che si sono imposti per 3-1. Sesia, dal campo di Vinovo ha commentato la sfida che ha lasciato l’amaro in bocca ai suoi. “La squadra ha fatto 60 minuti di ottimo livello. Abbiamo sfiorato da prima il gol, poi una volta preso il pari dovevamo andare in vantaggio, ma abbiamo colpito un palo. Poi dopo il sessantesimo minuto e soprattutto dopo il secondo gol, la squadra per via del fatto che c’erano giocatori nuovi e che ha passato uno scollamento importante, ha subito le ripartenze del Cagliari ed è arrivato poi il 3-1. “, queste le parole dell’allenatore del Toro Primavera, soddisfatto dei primi 60 minuti dei suoi.
Sesia: “Ai ragazzi rimprovero l’ultima mezz’ora”
Sesia è poi sceso più nel dettaglio, commentando anche gli episodi che hanno impedito il raddoppio al Toro e le qualità indiscutibili del Cagliari: “Io fino al 60′ ho visto una squadra tonica, con geometrie importanti e soprattutto sfortunata, perchè con oggi sono 6 pali in 5 partite determinanti. E’ vero che non bisogna appellarsi alla sfortuna, però qualche volta l’episodio determina il risultato. L’azione dopo il palo è quella del vantaggio del Cagliari. Abbiamo trovato una squadra organizzata e forte, con 10 giocatori su 11 già titolari l’anno scorso in questo campionato e questo ha fatto la differenza alla fie. Andiamo avanti col lavoro e cerchiamo di fare le cose per bene. Ai ragazzi rimprovero l’ultima mezz’ora di poca lucidità mentale e per qualcuno anche fisica, ma per il resto han fatto una buona partita, a tratti anche ottima, lavorando bene sia di tecnica che di tattica.“.
Sesia: “Dal punto di vista offensivo ci siamo proposti bene”
Ha proseguito parlando del gioco offerto dal suo Toro contro il Cagliari: “Con la Fiorentina ero arrabbiato per il risultato, perchè quelle partite le devi vincere. Oggi credo che dal punto di vista della qualità del gioco, per i primi 60 minuti la squadra abbia fatto bene, con i limiti che abbiamo e le situazioni che abbiamo. L’abbiamo preparata bene, li abbiamo aggirati, facendo le cose che dovevamo fare. Abbiamo avuto 6-7 situazioni dove avremmo potuto fare gol, 3-4 determinanti e 2 con i pali. Dal punto di vista offensivo ci siamo proposti bene. L’ago della bilancia secondo me è stato l’episodio del palo nostro ed il gol dopo 20 secondi loro. Lì dal punto di vista mentale ci ha fatto perdere dimensione e morale e anche dal punto di vista fisico, con alcuni giocatori siamo andati in difficoltà.“.
Sesia ha poi parlato della situazione di alcuni dei suoi che non giocavano da un po’: “Il ritmo gara è determinante quindi queste situazioni le conosciamo. Questa domenica è successo così, ma andiamo avanti, senza farci prendere da nessun tipo di alibi. Sappiamo che la situazione è questa. Continuiamo a lavorare seriamente cercando di vincere la prossima a Genova.“.
Sesia: “Non siamo riusciti a modificare l’inerzia della partita cambiando”
Il tecnico granata si è concentrato su Singo, che piace al Torino prima squadra: “Singo ha fatto una buona aprtita. Deve lavorare un po’ di più sulla razionalità e deve essere meno istintivo. In certe situazioni si fa prendere dalla giocata piuttosto che dal ragionamento. Stiamo lavornado su questo. Era la prima partita per lui come centrale difensivo e nel complesso l’ha fatta bene. Ha fatto degli ottimi recuperi ed anche nella profondità ha giocato bene. Loro hanno fatto gol con giocatori dietro e noi sotto la palla, quindi non in profondità dove loro sono molto bravi. Singo è un giocatore che potenzialmente per il Torino è bravo e ci dobbiamo lavorare.“
Ha poi concluso con alcune dichiarazioni sui cambi, che non hanno portato al ribaltamento sperato: “I cambi? Non siamo riusciti a modificare l’inerzia della partita cambiando. E’ vero anche che dal punto di vista morale abbiamo subito un contraccolpo importante e quindi nel complesso la squadra non ci è riuscita. Poi suibito dopo si è ripresa tant’è che ha poi avuto un’occasione con Moreo su un tiro da fuori, piuttosto che alla fine una giocata di Gonella prima di prendere il 3-1. Abbiamo visto questa situazione qui.”.
Come diceva mazzarri: meno parole più fatti